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Il contesto dell'epica latina

L’epica latina nasce in un’epoca in cui la scrittura è diffusa e il pubblico legge i testi, a differenza dell’epica greca, trasmessa oralmente.

  • L’Eneide (in latino Aeneis) è il principale poema epico latino.
  • Narra le vicende di Enea dopo la distruzione di Troia.
  • Fu scritta da Virgilio tra il 29 e il 19 a.C.

Virgilio, il poeta di Roma

Publius Vergilius Maro nasce nel 70 a.C. vicino a Mantova.

  • Riceve un’ottima formazione tra Cremona, Milano, Napoli e Roma.
  • Entra nel circolo culturale di Mecenate, amico di Augusto.
  • Compone le Bucoliche (42–39 a.C.) e poi le Georgiche, poemi di ambientazione agreste e pastorale.
  • L’Eneide sarà la sua opera più celebre e impegnativa.

L’Eneide e il progetto di Augusto

L’Eneide nasce come un’opera celebrativa, voluta dall'imperatore Ottaviano Augusto per esaltare Roma e la propria dinastia.

  • Celebrava la grandezza di Roma e la sua missione civilizzatrice.
  • Collegava Augusto al mitico Enea, eroe figlio di Venere.
  • Dal figlio di Enea, Ascanio (o Iulo), discende la gens Iulia.
  • L’imperatore è presentato come compimento del disegno del Fato.

La struttura dell’Eneide

Il poema si apre in medias res, con i Troiani in viaggio, naufragati a Cartagine.

  • La narrazione richiama l’Odissea: Enea racconta il suo viaggio a Didone.
  • Dopo Cartagine, la narrazione segue un ordine cronologico.
  • Lo schema riflette una raffinata costruzione letteraria, non improvvisata.
  • La seconda parte del poema, con lo scontro tra Enea e Turno (re dei Rùtuli), riprende tematiche proprie dell'Iliade.

Lo stile di Virgilio

Virgilio unisce lo stile epico alla liricità e all’espressività personale.

  • stile equilibrato e scorrevole, con un linguaggio chiaro e spontaneo.
  • presente anche un lessico ricercato, tipico dei poemi epici, ma il risultato è sempre armonioso.
  • lavoro molto attento di revisione.
  • L’Eneide ha un tono più emotivo e personale, simile a quello della poesia lirica: Virgilio esprime le sue opinioni e i suoi sentimenti.
  • Non completò la revisione dell’opera per la morte improvvisa (19 a.C.). Per questo chiese di bruciarla!!